mercoledì 30 marzo 2011

Previsioni demografiche ed espansioni urbanistiche: la mano destra non sa quel che fa la sinistra?

Sapevi che il PUC di Alghero stima che la popolazione residente ad Alghero sarà probabilmente meno di 43.000 persone nel 2027, e meno di 34.000 persone nel 2057, ma poi però prevede espansioni di volumetrie e aree edificabili per residenza di oltre 50.000 abitanti?

Il Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Alghero prevede espansioni di volumetrie e aree edificabili per abitazioni di residenza di oltre 50.000 residenti. Ma così contradice le sue stesse previsioni demografiche.

Andiamo in ordine ...



Nel PUC si legge che la popolazione residente di Alghero è di poco più di 43.000 abitanti ("Relazione sull'assetto demografico, socioeconomico e sul settore turistico" del PUC di Alghero, p. 9). Nella stessa relazione demografica sono poi studiati alcuni scenari demografici futuri. Si formulano tre ipotesi di andamento della popolazione residente: (1) ipotesi bassa, (2) ipotesi centrale e (3) ipotesi alta. L'andamento della popolazione in base a questi scenari sono riportati nella seguente figura (ripresa dalla "Relazione sull'assetto demografico" del PUC di Alghero, p. 35, Figura 22):

Come si può vedere, in tutti e tre gli scenari, anche in quello più ottimistico ("Ipotesi alta"), la popolazione cala.

Perché ampliare volumetrie e consumare suolo per così tante abitazioni ad uso residenziale, se i residenti non ci saranno?

Poi però, sempre nella "Relazione sull'assetto demografico" del PUC si formulano altri due scenari, ancor più ottimistici. Sono descritti così:
"Formulare oggi valutazioni sul futuro comportamento riproduttivo di una popolazione, ancor più se a livello di dettaglio comunale, risulta quantomeno azzardato, almeno nel medio-lungo termine. Può essere ragionevole ipotizzare, però, che qualora ci si trovasse, a tutti i livelli di governo, in presenza di politiche serie e stabili di aiuto alle famiglie, che vadano dall’accesso alla “casa” alla rimozione o attenuazione delle principali difficoltà di carattere economico e logistico a carico delle donne, il comportamento riproduttivo potrebbe drasticamente mutare ed avvicinare, nel tempo, il livello che viene considerato il minimo per garantire il ‘rimpiazzo’ generazionale (2,1 figli per donna). Se questo si accompagnasse a significative politiche locali che facilitino l’attrazione di popolazioni immigrate e il mantenimento in loco delle giovani coppie si potrebbe delineare uno scenario previsivo, oggi altamente improbabile, ma in grado di contrastare la tendenza, ormai consolidata, al depauperamento demografico" ("Relazione generale di Piano", p. 32)
Aha! Ci siamo! Forse in questo scenario stellare la popolazione di Alghero può riprendere a crescere?

Ecco il grafico dell'andamento della popolazione sotto queste nuove ipotesi ("Relazione sull'assetto demografico", p. 43, figura 29):


Ehm, no ... 
Pare di no.

Quindi, anche se (e che se!) si verificasse lo scenario più roseo possibile: perché ampliare volumetrie e consumare suolo per così tante abitazioni ad uso residenziale, se i residenti non ci saranno?

Idee? Commenti sono benvenuti.

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