venerdì 7 ottobre 2011

Francesco Sasso e la partecipazione sul PUC

Nell'intervista su alguer.it, il consigliere comunale Francesco Sasso ha dichiarato:

"Noi contestiamo a questo piano urbanistico il fatto che non sia stato condiviso con la città, e quindi non è rappresentativo dei bisogni reali di tutta la comunità. [...] Il Piano urbanistico deve essere il più possibile ampio e deve essere il più possibilmente coinvolgente di tutta la cittadinanza. Non deve essere un piano urbanistico rivolto a pochi."
Questa opinione è molto condivisibile e deve essere salutata con grande soddisfazione.

Il consigliere Sasso, che presiede anche la Commissione Urbanistica, dovrebbe dunque agire coerentemente con ciò che dichiara, e sottoporre al Consiglio Comunale una mozione nella quale chiedere di avviare un reale ed effettivo processo di partecipazione nei quartieri, nelle borgate e nella città intera.

Se il consigliere Sasso vuole ottenere ciò che dichiara di volere, può ottenerlo: le forze di opposizione, che si sono già dette a favore di un tale processo partecipativo, esprimerebbero quasi certamente un voto favorevole. Assieme ai voti dell'UDC del consigliere Sasso, la mozione potrebbe essere approvata.

Questo sarebbe una buona decisione per il bene della città.

Se il consigliere Sasso vuole ciò che dichiara di volere, può ottenerlo.



1 commento:

  1. ha fatto di più, lo ha affondato!
    non era partecipato, era talmente becero che non poteva essere discusso!
    discussione pubblica? su cosa?
    i consiglieri, che rappresentano i cittadini, non sono stati capaci di discutere!
    ah .. il solito pragmatismo politico, non ho la possibilità di studiare, capire, interpretare, palesare,.... figurarsi tradurre le esigenze della gente in atti di indirizzo, MEGLIO SCAPPARE.
    QUALCHE CONSIGLIERE non ha capito nemmeno il dott. Ivan B. che più semplicemente di cosi proprio non poteva spiegarlo.
    Invece di andare in aula, i numeri per l'approvazione non c'erano e si è visto, prima in commissione, cosa hanno deciso? non è che vi siete fregati i gettoni di presenza? non era emendabile? si va in consiglio si denuncia tutto e si fa cadere il Piano che significa la morte politica del Sindaco.
    E invece, si passa da ignoranti, si veda la bontà degli emendamenti presentati, non un emendamento di senso. Bastava farsi dare i questionari compilati e presentati dai cittadini, non ufficiali certo ma protocollati, o il consigliere non sa di potervi accedere?

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