venerdì 26 agosto 2011

Addio al Piano Urbanistico, una postilla

Sull'Addio al PUC di Luciano Deriu:



Tanto per non illuderci: no, le cubature non mancano anche nel PUC che è stato presentato:
1.3 milioni di mc di cubature abitative, non solo a fronte del calo (calo! CALO!) demografico, ma anche dichiarando nella Relazione di Piano che tutto il presunto fabbisogno aggiuntivo si potrebbe "interamente" (sic) coprire con il recupero e riuso dell'"enorme" (sic) patrimonio edilizio non utilizzato e sottoutilizzato.

Ma se a queste si aggiungono quelle previste nel ricettivo, si arriva ad ameno 2 milioni di mc.

Se ci si prende poi la briga di vedere quanto nuovo suolo verrebbe consumato, le stime che ho fato mi dicono oltre 30% della superficie attualmente urbanizzata di Alghero.

Vogliamo ricordare i 100.000mc a Maria Pia? Non so Attila, ma se venisse Alarico dov'altro potrebbe accamparsi?

E poi: niente edilizia sociale effettiva (e solo finte che ci sia), bugie e trucchi sui servizi e verde, meccanismi speculativi selettivi (si direbbe "intelligenti" come lo sono le bombe), poco controllo della rendita per il bene comune, ecc. ecc.

Il PUC di Tedde era ed è già profondamente sbagliato per quel che fa e per quel che è, anche perché farebbe sì che le cose continuino ad andare esattamente come sono sempre andate, per i prossimi 10-20 anni: e questo è sconfortante, e metterebbe seriamente a repentaglio la possibilità che questa città diventi un'altra Alghero, un'Alghero migliore e più giusta.

Ha ragione Luciano Deriu, non sarà Attila il PUC di Tedde, ma Alarico certamente sì.

E ha ragione Luciano Deriu, quel che uscirà a settembre, se uscirà, sarà solo peggio ...




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